Olimpiadi giovanili: atleta iraniano salta la finale con l’israeliano. Forse motivi “politici”

Pubblicato il 15 Agosto 2010 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA

Nella finale di Taekwondo fino a 48 Kg dei Giochi Olimpici giovanili – nella quale l’azzurro Vittorio Rega non è andato oltre il primo incontro di qualificazione – l’atleta iraniano Mohammad Soleimani non ha affrontato l’israeliano Gili Haimovitz, accusando l’improvviso riacutizzarsi di un infortunio alla gamba sinistra.

Soleimani aveva avuto lo stesso infortunio, ha fatto sapere il referente del Comitato Olimpico iraniano, in Messico, in occasione del Mondiale Juniores di quest’anno. Trasportato d’urgenza in ospedale, Soleimani non ha preso neppure parte alla premiazione per l’argento, sollevando nell’ambiente polemiche e sospetti, dettati dalla nazionalità dei due protagonisti.

Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte del Cio, anche se questa vicenda getta un’ombra sull’inizio di un evento che doveva essere un manifesto ai valori dell’olimpismo.