ROMA – “Non ci sono gli elementi previsti dalla legge per una sospensione provvisoria e urgente del diniego della licenza Uefa al Parma per la stagione sportiva 2014-2015″ lo ha deciso il Tar respingendo così il ricorso del Parma contro la la mancata concessione della Licenza Uefa da parte delle Commissioni di primo e secondo grado della Figc a causa del ritardato pagamento Irpef per alcuni tesserati.
Il ricorso amministrativo in questione conteneva anche una richiesta di decisione provvisoria e urgente del tribunale in composizione monocratica; richiesta, immediatamente respinta. Il presidente della III sezione quater del Tar ha ritenuto che “l’intervento presidenziale, derogatorio della collegialità – si legge nel decreto – postula una situazione di estrema gravità oltre che di urgenza, tale da non tollerare neppure il tempo per l’intervento collegiale, che nella specie non ricorre, tenuto conto che: come espressamente afferma parte ricorrente, lo svolgimento del torneo Europa League è previsto per il 3 luglio 2014; la domanda di sospensiva può essere esaminata dal collegio nella camera di consiglio del 25 giugno 2014”.