Fornero contestata a Torino. Lei: “Riforma anche per i giovani che protestano”

Pubblicato il 1 Maggio 2012 - 20:18| Aggiornato il 2 Maggio 2012 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, 1 MAG – Breve contestazione del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, oggi pomeriggio a Torino. Una ventina di manifestanti, ciascuno con appeso al collo un foglio che riportava il nome di un suicida a causa del lavoro, l’ ha accolta al grido di ”vergogna” mentre entrava al Conservatorio musicale dove era attesa per la cerimonia di consegna delle 84 Stelle al Merito del lavoro del Piemonte.

”Una riforma per includere anche i giovani che protestano qui fuori e che non capiscono questa logica di esclusione del mercato del lavoro attuale. Questo perche’ questo governo vuole continuare nel dialogo perche’ solo nel dialogo si puo’ fare una politica basata sull’inclusione”. Ha poi detto il ministro del Lavoro alla consegna delle stelle al merito del lavoro. ”La riforma alla quale stiamo lavorando e che mi auguro il parlamento approvi in tempi brevi, e’ nata – ha insistito il ministro – sulla base di una logica di inclusione. Il vecchio sistema economico tende ad escludere chi non ha lavoro, noi cerchiamo di proteggere queste persone. E la la politica deve sostenere questo rinnovamento in modo sinergico, non con contrapposizioni”.

Non si e’ invece tenuto l’annunciato presidio dei Cub, annullato dopo le contestazioni di questa mattina al corteo per il primo maggio organizzato dai sindacati.

Il ministro Fornero, prima di raggiungere il Conservatorio, ha avuto un incontro in Prefettura con il prefetto Alberto Di Pace e l’assessore regionale al Lavoro, Claudia Porchietto.