Musica e narcos: il Movimiento Alterado “amico” dei boss messicani

Pubblicato il 23 Dicembre 2011 - 17:02 OLTRE 6 MESI FA

CITTA’ DEL MESSICO – “Ci prendiamo cura di El Mayo/Qui nessuno lo tradisce/Rimaniamo duri con Ak e bazooka al collo/Tagliando le teste come arrivano/Siamo uomini pazzi assetati di sangue/A cui piace uccidere”.  Il “Movimiento Alterado” è un gruppo di artisti che sostiene i boss del narcotraffico messicano e che spopola sul web. Il genere musicale è la versione moderna dei narcocorridos, le vecchie ballate popolari che venivano composte in onore dei boss del traffico di droga. Testi truci e violenti, fedeltà ad un solo cartello, quello guidato da “El Chapo” Guzman. I fratelli Velenzuela, fondatori del movimento, sono originari di Sinaloa, regione in cui è nato il boss.

I divieti di tali canzoni in molti stati messicani da parte dei governatori non sono serviti ad arginare il fenomeno, con canzoni e video caricati su internet. I fratelli Valenzuela hanno lanciato il loro movimento musicale nel 2009, trasformandolo in una vera e propria macchina da soldi. Gioielli, abiti vistosi, auto, donne, pistole e comportamenti da macho: questo lo stile di vita che rappresentano. Molto apprezzati dal pubblico, con concerti sold out negli Usa e in Messico, lo slogan di Omar Valenzuela è “ognuno di noi ha dentro di sé un narco”. Il numero di fan è in crescita, poco importa che le canzoni celebrino degli assassini. Questo perché, secondo i sociologi, il crimine per la società è diventato accettabile.

Ecco il video “Mafia Nueva” di El Komander presentato dal Movimiento Alterado: