Usa: morti, case evacuate, scuole chiuse, voli sospesi: è la tempesta Nemo

Pubblicato il 9 Febbraio 2013 - 20:31| Aggiornato il 14 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

BOSTON – Morti, centinaia di miglia di persone al buoi, voli cancellati, scuole chiuse. La tempesta di neve Nemo si è abbattuta sulla costa nord occidentale degli Stati Uniti, da New York a Boston, fino al Canada.

Diversi i morti, almeno sei. Oltre 650mila le persone rimaste al buoi per i blackout. Negli aeroporti sono stati annullati 5.300 voli. Case evacuate. Centinaia gli incidenti stradali.

Tutti gli abitanti degli Stati fra il Maine e la Pennsylvania hanno fatto scorte di cibo.

Sull’isola di Nantucket i venti hanno soffiato fino a 120 chilometri orari. Secondo le previsioni a Boston potrebbe cadere oltre mezzo metro di neve.

Sulla costa è anche arrivata l‘alta marea. Le autorità dell’area di Boston hanno fatto evacuare molte case. Nella baia di Boston le onde hanno superato i sette metri e mezzo di altezza.

Scuole chiuse a Boston, Providence e Hartford. Oltre 5mila voli sono stati cancellati in 60 aeroporti diversi.

A New York il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, ha annunciato l’apertura del centro delle operazioni di emergenza per monitorare la tempesta e coordinare le eventuali risposte. Il sindaco, Michael Bloomberg, ha fatto sapere che le autorità hanno predisposto 250mila tonnellate di sale e che gli spazzaneve sono pronti a intervenire.