David Thorne e’ stato designato dalla Casa Bianca nuovo ambasciatore statunitense a Roma. Lo si apprende da fonti diplomatiche. Il nome di Thorne, ex cognato dell’attuale presidente della Commissione Esteri del Senato, il democratico John Kerry, e’ quello che con piu’ insistenza circolava tra gli ambienti diplomatici e politici di Washington.
Imprenditore di Boston, Thorne e’ il gemello della prima moglie di Kerry, ex candidato alla presidenza. Con lui si continua la tradizione che prevede che l’inquilino di Villa Taverna non sia un politico o un diplomatico di carriera, ma un sostenitore della campagna elettorale del presidente.
Obama si e’ impegnato a limitare il ricorso a nomine politiche per la guida delle ambasciate (un’associazione di diplomatici gli ha chiesto di non superare il 10%, ora sono piu’ di un terzo), ma la Citta’ Eterna resta molto appetita e politicamente poco impegnativa visti gli ottimi rapporti bilaterali.
A Roma l’ultimo diplomatico di carriera era stato Reginald Bartholomew, ambasciatore di Bill Clinton negli anni ’90, ma fu solo una parentesi. Resta da vedere quali saranno i tempi per la designazione del 37mo ambasciatore Usa a Roma: al cambio della guardia alla Casa Bianca nel 2000 trascorsero nove mesi tra la partenza di Thomas Foglietta e l’arrivo di Mel Sembler, e stavolta e’ probabile che tra la nomina e l’audizione al Senato si arrivi almeno a primavera inoltrata.
Nel frattempo la rappresentanza di Palazzo Margherita e’ retta dall’incaricato d’affari Elizabeth Dibble, con piena titolarita’ della sede. Thorne non ha sostenuto finanziariamente la campagna di Obama, ma da ex-cognato di Kerry e’ vicino ai Clinton e in occasione dell’audizione di Hillary di fronte alla commissione Esteri per la ratifica della nomina a Segretario di Stato, anessuno e’ sfuggito l’idilliaco rapporto tra l’ex First Lady e l’ex candidato alla Casa Bianca.
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