Un numero imprecisato di utenti di Facebook è stato vittima di un guasto tecnico del social network per il quale la casella dei messaggi è stata inondata di missive in realtà destinate ad altre persone.
Coinvolto anche un redattore del Wall Street Journal, Zachary Seward, che scrive di aver ricevuto oltre cento messaggi, dai contenuti più improbabili, evidentemente destinati ad altri utenti. “Per un semplice problema tecnico – sottolinea – viene messa a rischio la privacy degli utenti”. Dal social network, ammettono il problema ma sottolineano che ha riguardato un numero “ristretto” di persone.
Dietro segnalazione delle prime vittime, i tecnici di Facebook sono intervenuti per risolvere il problema e il popolare sito di social network, che conta 400 milioni di iscritti in tutto il mondo, ha provveduto a sospendere temporaneamente gli account su Facebook delle persone coinvolte, per ripristinare il sistema. La stessa azienda ha spiegato, in una nota, che il problema si è verificato “durante una regolare manutenzione del codice”.
“Un bug – si legge – ha causato routing errati per un piccolo numero di utenti e per un limitato periodo di tempo. I nostri ingegneri hanno diagnosticato il problema poco dopo che si è presentato e sono al lavoro per ripristinare la situazione. Nel frattempo gli utenti coinvolti non potranno accedere al sito”.