VARSAVIA – Lo scontro frontale fra due treni avvenuto sabato sera vicino a Szczekociny, nella Polonia centromeridionale, con un bilancio di 16 morti e 57 feriti sarebbe stato causato da un controllore del traffico ferroviario che per errore ha autorizzato i due convogli a viaggiare in senso opposto sullo stesso binario. E' quanto emerge dalle prime indagini avviate dalla procura locale di Czestochowa, che ha disposto il fermo del ferroviere sospettato dell'errore.
Il ferroviere in questione e' sotto choc ed e' stato ricoverato in una clinica psichiatrica. Secondo il quotidiano Gazeta Wyborcza di oggi, si tratta di un uomo ben addestrato con oltre dieci anni di esperienza professionale. Su ordine della procura e' stato inoltre fermato un altro ferroviere.
Per far luce sulle cause e la dinamica della sciagura non sara' invece possibile sentire i tre macchinisti dei due treni, morti nell'incidente. Le voci secondo le quali due di loro sarebbero sopravvissuti sono state purtroppo smentite oggi.
Sul luogo della catastrofe intanto i servizi tecnici sono gia' riusciti a sbloccare i binari, e da mercoledi' dovrebbero essere ripresi i normali collegamenti ferroviari fra Cracovia e Varsavia che adesso vengono dirottati su altre linee.
Per il lutto nazionale oggi e domani su tutti gli edifici statali sventolano le bandiere con filo nero e abbassate a meta'. Un libro per testimoniare le condoglianze e' stato esposto nel palazzo del presidente ma anche alla stazione centrale di Varsavia.