Tafferugli tra gli operai dell’Alcoa di Portovesme e i dirigenti aziendali. La disperazione e l’esasperazione degli operai dell’Alcoa torna a crescere dopo la trattativa saltata tra l’azienda e il governo. Lo riferisce l’Ansa.
Momenti di tensione si sono registrati nello stabilimento Alcoa di Portovesme, nel Sulcis Iglesiente: appena rientrati dalla trasferta a Roma, i circa 500 lavoratori hanno allontanato i tre dirigenti aziendali presenti nella fabbrica ed é scoppiato un piccolo tafferuglio.
Secondo quanto si è appreso, nella tensione generale alcuni operai sarebbero rimasti contusi agli arti inferiori e superiori e un auto è stata danneggiata.
Dopo l’intervento di una volante del commissariato della Polizia di Stato di Carbonia nello stabilimento, la situazione è tornata sotto controllo, anche se la tensione resta alta in vista dell’incontro di lunedì prossimo a Roma.
Intanto ci si prepara per lo sciopero generale della Sardegna, proclamato da Cgil, Cisl e Uil. Venerdì per il corteo a Cagliari i lavoratori Alcoa arriveranno con tre autobus che partiranno la mattina presto dallo stabilimento di Portovesme.