La giornata nazionale contro la violenza sui bambini “ripropone alle coscienze dei singoli e dell’intera collettività il valore universale dell’intangibilità dei minori e l’imperativo etico della loro piena tutela nel percorso di crescita fisica, psicologica e intellettuale”.
È questo il messaggio che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato a don Fortunato Di Noto, presidente dell’Associazione Meter, che ha organizzato per domenica 25 aprile la Giornata Nazionale dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza.
Scrive Napolitano nel messaggio che “la salvaguardia dell’infanzia costituisce un principio assoluto non solo nel sistema giuridico, ma anche nella sensibilità comune che respinge gli esecrabili episodi che violano e ledono l’età dell’innocenza, così come ogni forma di indifferenza e di malnutrizione che provocano ai minori sofferenze intollerabili e danni alla salute spesso irreversibili”.
“Purtroppo – sottolinea il presidente della Repubblica – si deve però constatare che appare ancora lontana la piena osservanza di questi principi che hanno faticosamente superato, grazie all’apporto di più moderni indirizzi pedagogici, antichi modelli di organizzazione sociale insensibili alle peculiari esigenze dei bambini”. Soddisfatto don Fortunato Di Noto: “Le parole del presidente Napolitano sottolineano l’attenzione del nostro capo dello Stato nei confronti di un tema così delicato come quello della tutela dell’infanzia”.