Una mamma che non si scompone, non fa uscire una lacrime davanti alle telecamere nei giorni in cui si cerca la figlia quindicenne, crea sospetti: ed è quello che è successo a Concetta Serrano, la madre di Sarah Scazzi, spesso in televisione, nei contenitori del pomeriggio o a Chi l’ha visto. Sta cercando sua figlia da settimane, chi le sta vicino racconta la sua disperazione, le ore di sonno perse, ma davanti alle telecamere lei rimane impietrita.
Basta questo a far cadere dei sospetti su una madre e sulla sua famiglia? Evidentemente si, le cugine si Sarah raccontano al cronista del Corriere della Sera con quanto insistenza i giornalisti chiedano a Concetta di fare appelli, di mandare baci alla figlia che potrebbe vederla, mai lei si ritira sempre, per una forma di pudore però, non perché debba essere sospettata di qualcosa.
“Mia zia dorme poco, i pensieri sono tanti…”, racconta Valentina, 28 anni, la maggiore tra le cugine di Sarah. Concetta in un’intervista alla Vita in diretta ha fatto affermazioni forti: indagate su chi era vicino a Sarah nelle ore precedenti la sua scomparsa e che sapeva i suoi movimenti. Quindi sulle cugine, sulla badante che vive in casa con loro e sul papà Giacomo. Concetta ha qualche sospetto, punta il dito contro i familiari più stretti, addirittura contro il marito? Lei ha chiarito ieri queste sue affermazioni agli inquirenti. E per spiegare qualcosa in più del carattere della signora Concetta serve un po’ del buonsenso di suo figlio Giacomo: “Beh, dopo settimane che non ti trovano tua figlia puoi dire qualunque cosa”.
Intanto oggi la famiglia Scazzi è stata colpita da un grave lutto: è morto il nonno materno della ragazza, Cosimo Serrano. Nonostante la brutta notizia, la mamma Concetta ha voluto rivolgere un nuovo appello al presidente della Repubblica e al ministro delle Difesa: “Rafforzate uomini e mezzi per la ricerca di mia figlia”.