NEW YORK – Stando a quanto riferisce il quotidiano britannico Telegraph, le vendite del marchio di lingerie Agent Provocateur sarebbero aumentate del 12,5 per cento dopo gli acquisti fatti da Michelle Obama che, accompagnata dalla regina del Qatar Sheikha Mozah, ha speso 50mila dollari in una boutique del marchio britannico che si trova a Madison Avenue a New York.
Durante l’acquisto, il negozio è stato parzialmente chiuso per consentire alla First Lady di fare i suoi acquisti. La portavoce di Michelle Obama Kristina Schake ha smentito tutto e al Daily Mail ed ha dichiarato che questa storia sarebbe “falsa al 100 per cento”.
Il marchio britannico avrebbe beneficiato di un incremento del giro di affari “nell’arco di otto settimane dal 27 novembre fino all’8,1 per cento nel confronto sullo stesso periodo dell’anno e del 12,5 per cento a livello generale”. L’amministratore delegato del gruppo, Gary Hogarth, non ha voluto confermare se Michelle Obama figura tra la clientela dell’azienda, ma ha ammesso che il marchio ha attirato un alto numero di “nomi famosi inattesi”.