Mihajlovic: "Udinese da Champions League"

FIRENZE – Con l'Udinese per cercare di restare aggrappati alle pur risicate speranze di un posto in Europa: se qualcuno pensa a una Fiorentina demotivata si sbaglia di grosso. Parola di Sinisa Mihajlovic che non ha alcuna intenzione di abdicare anche se in extremis perde Mutu per il riacutizzarsi di un'infiammazione al ginocchio. ''L'Udinese e' partita male ma poi strada facendo ha espresso secondo me il miglior calcio in Italia, merito di Guidolin e di una rosa di ottimi elementi che potrebbero piacere non solo alla Fiorentina ma anche ad altri club – ha continuato il tecnico viola – I friulani giocano in modo intenso, veloce, senza dare punti di riferimento, sono una squadra divertente, moderna che merita di andare in Champions League. Ma io spero che domani non diverta''. Insomma Sinisa e i suoi ragazzi non faranno sconti, il successo ottenuto sabato a Cagliari ha fatto lievitare la voglia di chiudere bene la stagione: ''Puntiamo a continuare la striscia positiva, per noi e per i nostri tifosi. Mi auguro che domani ce ne siano tanti perche' come diceva Boskov, una partita di calcio senza pubblico e' come una donna senza seno. Pero' la gente e' libera di fare quel che vuole, in ogni caso noi saremo motivati lo stesso''. Anche perche' la matematica non ha ancora chiuso l'Europa alla Fiorentina: ''Purtroppo abbiamo perso molti punti per strada, troppi pareggi. Ma queste ultime quattro gare sono alla nostra portata, se giochiamo come con Juve e Cagliari possiamo continuare a farci un pensierino pur sapendo – ha ricordato Mihajlovic – che la corsa per l'Europa non dipende da noi. Pero' non molliamo''. Rispetto all'ultima gara torna Vargas ma mancano Donadel che non ha smaltito la botta rimediata sabato e Mutu oltre a Santana e ovviamente Jovetic (''Bello rivederlo fra noi ma deve restare sereno'' ha detto Sinisa). Fra i 19 convocati c'e' ancora il giovane centrocampista Salifu reduce dal debutto a Cagliari, riflettori puntati su Gilardino pungolato dal tecnico: ''In questa stagione sono mancati un po' i gol suoi e di Mutu, basti vedere le squadre che ci precedono. Se Gila e Adrian avessero segnato almeno 4-5 reti in piu' a testa ora avremmo un'altra classifica. Sono campioni capaci di fare la differenza, mi aspetto sia cosi' anche domani''. Almeno per il bomber di Biella che non segna al Franchi da 6 marzo. ''Comunque io i miei giocatori li ringrazio per come si sono comportati finora, fosse per me li confermerei tutti'' ha concluso Mihajlovic elogiando in particolare il panchinaro D'Agostino: ''Per la sua professionalita' e' un esempio da cui tutti dovrebbero imparare''.