Qatar, il Mondiale delle “nazioni giovani” ma Francia batte Polonia 3-1 e l’Emiro ora vuole le Olimpiadi del 2036

Qatar, il Mondiale delle sorprese. Crescono le “nazioni giovani”. E l’Emiro ora vuole anche le Olimpiadi del 2036. La Francia ha battuto la Polonia 3-1, doppietta di Mbappé

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 4 Dicembre 2022 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA
Qatar, il Mondiale delle “nazioni giovani” ma Francia batte Polonia 3-1 e l’Emiro ora vuole le Olimpiadi del 2036

Qatar, il Mondiale delle “nazioni giovani” ma Francia batte Polonia 3-1 e l’Emiro ora vuole le Olimpiadi del 2036

Qatar, il Mondiale delle “nazioni giovani” ma Francia batte Polonia 3-1 e l’Emiro ora vuole le Olimpiadi del 2036.

Due o tre cose bisogna pur dirle su questo Mondiale in Qatar che ci sta offrendo più sorprese di quanto ci si attendeva. E non è finita qui. Inizia la settimana dei quarti di finale, semifinali martedì 13-14. Poi le finali: sabato 17 (match per il terzo posto), domenica 18 finalissima a Doha (ore 16). Una galoppata di tre settimane molto interessante.  Vediamo.

NAZIONI GIOVANI E CALCIO GLOBALE
Ben 6 squadre , calcisticamente giovani – “e dunque meno esperte” (Arrigo Sacchi) –
sono approdate agli ottavi. Sono: Stati Uniti, Australia, Corea del Sud,  Giappone, Marocco e Senegal. Sei squadre tutte ben organizzate. Segno evidente che il calcio oggi è globale, che le idee circolano. Non deve dunque sorprendere se due di queste giovani nazionali hanno vinto il proprio girone. Il Giappone ha addirittura mandato a casa la Germania e battuto la Spagna. Il Marocco (primo nel girone F) su tre partite ne ha vinte due (Belgio, Canada) e pareggiato la terza (0-0 con la quotata Croazia).  Ma bene ha fatto il Senegal (secondo alle spalle dell’Olanda), gli USA (eliminati agli ottavi dai Tulipani), la Tunisia che si è presa la soddisfazione di battere la Francia (1-0). Da segnalare il Camerun che si è concesso il lusso di piegare nientemeno che il Brasile(1-0 con una zampata del vecchio leone Aboubakar)  e l’Arabia Saudita che ha battuto l’Argentina di Messi (2-1) confermando una crescita tecnica e tattica davvero interessante.

IL FUTURO È CON L’AFRICA
Me lo ripeteva spesso il “mago “ Italo Allodi (lo diceva, in verità, a tutti come conferma sulla Gazzetta l’ex c.t. Arrigo Sacchi) sui gradoni dello stadio Martelli  nei comuni anni virgiliani. Ripeteva, profetico:”Nei prossimi anni il calcio sarà dominato dagli Africani”. Sono vent’anni in effetti che si registra una crescita costante. In Qatar brillano Marocco e Senegal; Tunisia e Camerun hanno lasciato buone impressioni. E stanno crescendo Algeria e il confinante Mali, Egitto, Ghana, Nigeria. All’appello mancano solo le squadre della costa orientale Somalia, Kenya, Tanzania, Malawi, Monzambico.

ORA L’EMIRO VUOLE LE OLIMPIADI
Il Qatar ci ha preso gusto. Ora l’Emiro vuole raddoppiare la gloria e la visibilità. E sta preparando una offerta per le Olimpiadi del 2036. Lo ha rivelato il quotidiano londinese “The Guardian”, foglio solitamente attento e informato sugli affari dello sport. Vero, il Qatar è un Paese troppo piccolo per un evento come i Giochi che coinvolgono più di 10 mila atleti di 32 sport. Tuttavia il “Principe “Temim bin Hamad al-Thani, membro del CIO (guarda caso) da quest’anno, confida nei suoi solidi argomenti, di solito convincenti. Bisognerà persuadere Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico dal 2013, un tedesco liberale di ampie vedute. Però Bach è  in scadenza di mandato (2025) e l’anno dopo viene scelta la candidatura delle Olimpiadi 2036. Unico ostacolo la temperatura. I Giochi dovrebbero essere spostati in autunno.

FRANCIA-POLONIA, DOMENICA (QUASI) ITALIANA
Quarti di finale. Nel duello franco-polacco c’erano parecchi giocatori della serie A (8) e uno di B , il gigante difensore Glik (Benevento) un tempo anche lui in A col Torino (154 partite). Gli altri appartengono alle prime tre della serie A: Napoli, Milan, Juventus. Il primo a trovare il gol è stato Giroud al 44’. E il 13 gennaio buona parte di loro si sfideranno di nuovo in Juve-Napoli (18esima giornata). Inoltre vanno citati Shorupski (Bologna), Bereszynski (Sampdoria), Kiwior (Spezia). Il secondo e terzo gol porta la firma di Mbappe’: due sassate da fenomeno. La Polonia ha accorciato su rigore (ripetuto)al 99’ con Lewandowski.