Meteo, meno caldo da mercoledì 8 luglio e temporali al nord: temperature in calo

ROMA – L’afa e il caldo si attenueranno da mercoledì 8 luglio, quando una perturbazione arriverà sul nord dell’Italia portando forti temporali. Solo una tregua dal gran caldo di questi giorni, ma il calo delle temperature sarà di 5-8 gradi e porterà sollievo dopo i picchi di 38 gradi raggiunti in questi giorni. Il caldo tonerà a farsi sentire nel weekend dell’11 e 12 luglio, con bel tempo ovunque e massime fino a 34-35 gradi.

Francesco Nucera, meteorologo di 3bmeteo.com, spiega che la perturbazione in arrivo dal nord Europa porterà pioggia e maltempo al nord Italia, attenuando il gran caldo nel resto del paese:

“Dapprima sarà interessato il Nord Italia ed il medio Adriatico, poi in misura minore anche il resto del Centro e del Sud. Ci saranno dei temporali, in particolare tra Est Lombardia e Nord Est. I fenomeni potrebbero risultare anche di forte intensità, anche con grandine. Del resto il catino padano è ricco di energia, pronta ad essere liberata al passaggio della perturbazione. E’ atteso un calo delle temperature di 5/8°C ma anche del tasso di umidità, per questo motivo torneremo a respirare per qualche giorno”.

Il weekend invece torna il sole su tutta l’Italia, ma con tassi di umidità minori e massime fino a 34-35 gradi, spiega il meteorologo Fabio Da Lio su 3bmeteo.com:

“Sabato sarà una giornata ben soleggiata ovunque, anche in montagna, con rischio pioggia piuttosto basso, limitato al più a qualche occasionale temporale di calore sulla dorsale appenninica. Le temperature massime si attesteranno comunque sui 29/34°C, punte superiori non si escludono sulle pianure interne tirreniche ma l’aria sarà secca.

Domenica ancora all’insegna della stabilità, ma in realtà il tempo sul Triveneto potrebbe mutare con l’andar del giorno, per il fugace passaggio di un impulso nordatlantico. Si potranno quindi sviluppare dei temporali anche organizzati, in moto dalle Alpi orientali verso le pianure del NE entro sera (da confermare). Temperature stazionarie, massime tra 30 e 35°C”.