SYDNEY – Il nuovo iPad 4G nono è pienemente utilizzabile al di fuori degli Stati Uniti, e così la Apple si ritrova a dover rimborsare i propri clienti australiani.
Gli acquirenti sarebbero stati tratti in inganno dalla pubblicità in cui venivano spiegate le capacità 4G del nuovo tablet. ma per accedervi è necessaria una rete di telefonia mobile ultra-veloce che si trova solo negli Usa.
Un problema che potrebbe ripetersi in altri Paesi, con il risultato che il prezioso gioiello tecnologico si connetta solo a 3G e non a 4 G. Altri produttori hanno rimosso dai loro dispositivi Lte le funzionalità per i mercati dove la tecnologia non è ancora disponibile. Il nuovo iPad ha però connessioni più potenti anche in ambito 3G, e con il nuovo dispositivo la navigazione Umts è più veloce rispetto al precedente tablet.
In Australia l’Antutrust ha denunciato la Apple per aver “ingannato la clientela con la sua pubblicità”. I legali di Cupertino assicurano che la compagnia rimborserà i clienti che dovessero sentire di essere stati ingannati.
In Italia per Apple c’è già un altro fronte aperto, quello della conformità del periodo di assistenza. Altroconsumo ha presentato un reclamo al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar del Lazio di sospendere la sanzione dell’Antitrust ad Apple Sales International per la mancanza della garanzia biennale nelle confezioni di Apple Care.
Lo scorso 22 marzo il Tar ha negato la sospensione delle sanzioni per complessivi 900mila euro a Apple sales, Apple Italia e Apple Retail, fissando al 9 maggio l’udienza di merito.