ROMA – Treni in ritardo terza puntata. Ma per quanto in ritardo, sulle tratte fra Roma e le capitali del Nord e in ogni caso inferiori ai mille chilometri, il treno batte l’aereo e anche la macchina, senza remissioni per una serie di ragioni, tra cui:
1. I tempi complessivi. Nel calcolo bisogna includere le attese, i tempi morti tra arrivo a bordo e decollo e fra atterraggio e uscita dalla aerostazione; percorrenza da casa all’aeroporto a seconda del mezzo do trasporto e dall’aeroporto a casa.
2. L’umiliazione cui sono sottoposti i passeggeri degli aerei, trattati per la prevenzione di attentati come dei criminali, mezzi denudati, passati ai raggi x e con l’intimità del loro bagaglio esposta senza ritegno.