Weinstein, Claudia Gerini furiosa con Zoe Brock: “Sesso a tre? Ti querelo”
ROMA – “Sesso a tre? Tutto falso, è gravissimo”. E’ furiosa Claudia Gerini, dopo la testimonianza choc di Zoe Brock, ex modella neozelandese che l’ha tirata in ballo nello scandalo Weinstein, il produttore cinematografico hollywoodiano accusato di aver molestato decine di attrici.
La Gerini, raggiunta dall’agenzia Ansa, smentisce categoricamente ogni suo coinvolgimento e minaccia querele. “Ha fatto bene a denunciare gli abusi ma perché mettermi in mezzo con un episodio falso che peraltro non c’entra nulla con la molestia che avrebbe subito da Harvey Weinstein?”, ha detto l’attrice italiana. “Mi dispiace è una cosa gravissima e io devo fermarla, sono costretta a fare un’azione legale contro questa modella Zoe Brock per diffamazione” ha aggiunto.
La Brock, si legge su Variety, ha rivelato di essere tra le vittime del produttore americano a Cannes nel 1997: “Si trovava in macchina con Lombardo, Weinstein e il suo assistente Rick Schwartz, per andare all’Hotel du Cap dove doveva tenersi un fantomatico party. Poi Lombardo e Schwartz lasciarono la stanza e Weinstein fece avances indesiderate. Incontrò di nuovo Lombardo uno o due giorni dopo, le disse che aveva sentito dell’accaduto le mostrò solidarietà”.
Ed è in quel frangente che afferma di aver conosciuto Claudia Gerini. La modella ha parlato di una proposta di fare sesso a tre con Fabrizio Lombardo e la sua fidanzata di allora, Claudia Gerini, appunto: “Aveva una deliziosa fidanzata di nome Claudia Gerini – continua la modella – mi invitarono a Roma un paio di settimane dopo. Arrivai la sera e scoprii che avevano solo un letto. Quando chiarii che non avrei dormito nel loro letto, dormii sul divano, sopportando i rumori mentre facevano sesso a volume molto alto. Era troppo tardi per prendere un treno, avevo troppa paura di dormire in strada”
“Io non ho memoria di questa ragazza, non me la ricordo proprio, ma questo non significa che non mi sia stata presentata. Quello che è sicuro è che l’episodio in cui mi coinvolge, peraltro una vicenda di libero sesso tra adulti consenzienti, non è mai accaduto, è una assoluta mistificazione”, prosegue la Gerini parlando con l’Ansa. E aggiunge: “Tra l’altro di Fabrizio Lombardo ero gelosissima, in modo quasi ossessivo, pensare di dividere il letto con un’altra è pura follia. Sono sconcertata da questo racconto, devo per forza reagire, ho due figlie da proteggere”.
L’attrice, che all’epoca aveva 25 anni, ci tiene a sottolineare di non “aver avuto inviti equivoci, né molestie da Weinstein. Stavo con Fabrizio Lombardo ed ero solo la sua fidanzata”.