X

Ciclismo, Pogacar domina il Giro di Catalogna (domenica 24 ultima tappa), bene gli azzurri Tiberi e Fortunato

di Enrico Pirondini |24 Marzo 2024 10:45

Tadej Pogacar

Ciclismo, Pogacar infinito. È pronto per il Giro d’Italia (4-26 maggio 2022). Sta dominando il Giro di  Catalogna, sette tappe, al via lunedì 18 marzo, conclusione a Barcellona domenica 24. Tre tappe vinte su sei. Tutte in solitaria. Tutte di potenza. Tutte con sapienza tattica. Un dominio assoluto. Corridore di un altro pianeta. Il suo passo è insostenibile  per tutti. 

Quello che ha fatto in un sabato molto duro (oltre 4 mila metri di dislivello ) è da cineteca. A 29 km dal traguardo- 2,5 km dall’ultima vetta – saluta i compagni di fuga e i suoi tre scudieri e se ne va. Stacca Landa, apre il gas, e vola verso la linea d’arrivo. A 10 km dal traguardo si concede una pausa, sorride al pubblico, imbocca l’ultima asperità, e va a mettere il sigillo anche in Catalogna.

Gli mancava. In 6 stagioni lo sloveno ha vinto in 10 Paesi. Taglia il traguardo tra due ali di folla in delirio, protetto dalle moto della sicurezza che addirittura ne rallentano la furia agonistica. Chiude a braccia alzate,quarta vittoria stagionale, dopo 4h11’53”.

ROBA DA CANNIBALE
Pogacar è un predatore alla Merckx. Arriva ai piedi dell’ultima salita e conquista l’ultimo GPM di giornata, quello del Santuari de Queralt ( 6km. Al 7,3%) poi scende al traguardo con assoluta facilità. Con lui sul podio Landa e Bernal. Bene anche gli azzurri Tiberi e Fortunato. I due corridori italiani si sono ben comportati chiudendo nella top Ten di giornata e entrando tra i primi dieci della generale.

CLASSIFICA GENERALE
1. Pogacar, 2. Land (+3’31), 3. Bernal (+4’53), 4. Vlasov (+5’46), 5. Mas (+5’51), 6. Harper (+5’52), 7. Martinez (+5’52), 8. Tiberi (+6’23), 9. Almeida (+6’23), 10. Fortunato (+7’17).

GRAN FINALE A BARCELLONA
Ultima tappa tutta a Barcellona di 145,3 km. Sei ascese e discese dal Montjuic. Che vuol dire fatica nelle gambe e parecchia attenzione in discesa.

Scelti per te