BRUXELLES – Il Belgio ha deciso di sospendere da lunedì 16 marzo le lezioni a scuola e di chiudere tutte le attività ricreative come ristornanti, bar, discoteche e eventi sportivi.
Lo ha annunciato il primo ministro, Sophie Wilmès, dopo una riunione del Consiglio nazionale di sicurezza. I negozi che forniscono servizi essenziali – come farmacie e alimentari – resteranno aperti.
Gli altri negozi saranno aperti in settimana, ma chiusi durante il weekend. Gli istituti scolastici rimarranno aperti per i figli del personale sanitario o per chi non ha altre possibilità se non affidare i bambini a persone anziane. Gli asili nido resteranno invece aperti.
Queste misure saranno in vigore fino al 3 aprile, quando inizieranno due settimane di vacanze di Pasqua. Wilmès, infine, ha chiesto alle persone anziane di restare a casa.
La riunione del Consiglio nazionale di sicurezza è durata diverse ore, a causa delle divergenze tra la comunità fiamminga e la comunità francofona sulla decisione di chiudere le scuole. “Restiamo nella fase 2, nella quale cerchiamo di contenere la diffusione e la moltiplicazione del virus nel nostro paese”, ha detto Wilmès. (fonte AGI)