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Germania, le scuse più assurde dei multati per eccesso di velocità

di admin |19 Settembre 2014 14:43

Germania, le scuse più assurde dei multati per eccesso di velocità

BERLINO – “Litigavo con mia moglie”. “Con le scarpe nuove non sentivo quanto stavo accelerando”. E ancora “ero in ritardo per la visita dal dentista”. Queste solo alcune delle scuse più assurde degli automobilisti tedeschi per cercare di evitare una multa per eccesso di velocità alla guida. A riportarle è il quotidiano tedesco Bild Zeitung, che ha raccolto le 10 scuse più strane ascoltate dai poliziotti.

Tra le scuse spunta quella della lite con la moglie: un automobilista ha detto agli agenti di aver superato di 12 km/h il limite perché discutendo in auto con la moglie, non si era accorto di quanto forte andasse.

Una ragazza invece, che viaggiava 18 km/h oltre il limite, ha raccontato che la colpa era delle scarpe nuove: le aveva appena indossate e non aveva la giusta sensazione sul pedale dell’acceleratore.

Un signore sulla sessantina invece era in ritardo dal dentista: motivo per cui ha superato di 10 km/h il limite consentito.

Stavo facendo tardi in ufficio“: questa la classica scusa rispolverata da una donna di 54 anni, che eccedeva di 8 km/h la velocità consentita.

C’è poi la donna che “ha frenato, ma aveva paura che qualcuno la tamponasse“: meglio superare di 9 km/h il limite di velocità piuttosto che ritrovarsi l’auto che la seguiva incollata sul paraurti.

Non manca nemmeno “l’auto così silenziosa che non si capiva la velocità a cui andavo“, questa la scusa usata da un uomo alla guida di una Mercedes-coupè che andava a 43 km/h in una zona dove il limite era di 30.

A volte la colpa è del sole: accecata dalla luce, una donna che eccedeva di 20 km/h ha spiegato che il sole le impediva di vedere il tachimetro e capire la velocità a cui viaggiava.

Non sono di qui“. Questo il “classico dei classici” ha usato una ragazza di 29 anni che si è giustificata, con un eccedenza di 30km/h oltre il limite, spiegando di essersi appena trasferita da Vienna e di non conoscerei limiti della zona in cui si trovava.

C’è anche, tra le migliori scuse, il “marito premuroso“, che correva troppo per andare a comprare dei fiori all’amata moglie. Soldi che ha speso poi per la multa inevitabile.

E infine, oltre all’eccesso di velocità, una delle migliori scuse per la guida mentre era al telefono è arrivata da un signore di 48 anni, che agli agenti ha spiegato come il suo dentista gli avesse consigliato di telefonare spesso col cellulare per raffreddare la mandibola dolorante e calmare il mal di denti.

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