NIZZA, 21 MAG – E’ morta questa mattina alle 6 Hélène Pastor nell’ospedale di Nizza dove era ricoverata dopo un agguato in cui è stato ucciso a fucilate il suo maggiordomo e autista, Mohamed Darwish, di 64 anni.
Hélène Pastor, una delle donne più ricche del Principato e amica dei Grimaldi aveva 77 anni. L’agguato era avvenuto proprio di fronte all’ospedale Archet di Nizza, dove Hélène Pastor si era recata in visita al figlio Gildo Pallanco Pastor, ricoverato dallo scorso febbraio.
La pista della ‘ndrangheta.
Hélène Pastor era una vera e propria palazzinara. Una casa a Montecarlo su tre è di proprietà della sua famiglia con un patrimonio stimato intorno ai 19 miliardi. Ma negli ultimi anni il prezzo delle case di Montecarlo è aumentato attirando l’attenzione della malavita.
E il commando che ha ucciso Hélène Pastor e il suo autista potrebbe essere collegato proprio alle ‘ndrine calabresi. Ad avvalorare l’ipotesi ci sarebbero poi alcuni casi già noti di infiltrazioni delle ‘ndrine sul confine. Nel 2012 il governo dovette sciogliere il consiglio comunale di Ventimiglia, ultima città prima della frontiera, proprio per questo motivo. Alcuni mesi più tardi successe la stessa cosa aBordighera. Proprio a Nizza, ad aprile scorso, è stato arrestato il latitante Antonio Lorusso, tra i più pericolosi boss della camorra.
(foto Lapresse)
Le proprietà di Hélène Pastor a Montecarlo