X

“Io, licenziata perché troppo bella”: la denuncia dell’ex modella di Playboy

di Maria Elena Perrero |20 Febbraio 2017 13:58

LONDRA – “Mi hanno licenziata perché sono troppo bella”: è la denuncia di Emma Hulse, giovane conduttrice televisiva freelance ed ex modella di Playboy, che ha dovuto lasciare il suo lavoro alla emittente locale inglese Unit Tv. 

Emma, 24 anni, di Mayfair (quartiere del centro di Londra), sostiene di essere stata cacciata dal lavoro con la scusa di essere arrivata cinque minuti in ritardo al suo turno di otto ore. Ma quando il capo le si è avvicinato per dirle di lasciare il lavoro le avrebbe anche detto: “Perché non fai la modella? Dovresti sfilare sulle passerelle”.

Emma in sua difesa sostiene di non essersi mai vestita o comportata sul lavoro in modo inappropriato, ed in particolare quel giorno indossava “una camicetta e dei pantaloni, avevo solo un po’ di rossetto”, ha raccontato al quotidiano britannico Standard. E accusa il datore di lavoro di averle chiesto di uscire con lei a bere un drink.

Il proprietario dell’emittente televisiva, Adam Luckwell, ha dato la sua versione dei fatti, senza troppi dettagli: “Abbiamo deciso di rescindere il contratto, alcuni suoi atteggiamenti non erano in linea con la policy della società”, ha detto, aggiungendo che la giovane donna avrebbe dato “fin troppi motivi di licenziamento”.

Scelti per te