Londra, Michael Adebolajo influenzato da Shabaab. Si teme effetto emulazione

Pubblicato il 24 Maggio 2013 - 17:16 OLTRE 6 MESI FA
Londra, Michael Adebolajo influenzato da Shabaab. Si teme effetto emulazione

Michael Adebolajo subito dopo l’attentato (foto da video Youtube)

LONDRA – Michael Adebolajo, uno dei due aggressori del soldato decapitato due giorni fa a Londra ”aveva tentato di andare in Somalia per addestrarsi o combattere con gli integralisti somali degli Shabaab”, legati ad al Qaeda.

Il governo britannico intanto difende i servizi di sicurezza criticati perché, pur avendo sotto il loro radar (e secondo alcune fonti non confermate anche da otto anni) i due killer che due giorni fa hanno ucciso un soldato a colpi di mannaia nel sud-est di Londra in quello che viene considerato un ”atto di terrorismo”, non sono stati in grado di prevenire l’episodio, mentre è confermata un’indagine parlamentare a riguardo.

Il ministro per le Comunità locali, Eric Pickles, in un’intervista alla Bbc ha affermato che non è possibile controllare tutti per tutto il tempo. ”I parlamentari condurranno indagini approfondite per capire cosa i servizi di sicurezza sapessero. Tuttavia, esperti di sicurezza mi hanno spiegato quanto sia difficile in una società libera essere in grado di controllare tutti”.

I servizi interni britannici (MI5) e Scotland Yard sono in allerta per il timore che l’atto terroristico possa essere emulato da altri estremisti. Timori che sono stati illustrati anche al primo ministro David Cameron nella riunione del comitato di emergenza ‘Cobra’ ieri, riferisce il Times. ”La nostra grande preoccupazione e’ che l’episodio possa essere facilmente copiato”, hanno detto fonti dei servizi al Times”.