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Medjugorje ansia: cosa dirà il Papa? La Madonna appare o no?

di Warsamé Dini Casali |2 Settembre 2015 11:46

Medjugorje dimezza pellegrini italiani. Ansia verdetto Papa

ROMA – Il villaggio bosniaco di Medjugorje dovrà abbandonare la sua attuale prosperità connessa all’enorme indotto economico dovuto alle visioni mariane di sei dei suoi figli, dovrà cioè tornare all’antica povertà quando l’unic attività era la coltivazione del tabacco e di qualche vigneto?

E’ questa l’ansia che paralizza la comunità in attesa che Papa Francesco spenda la parola finale sulle discusse apparizioni della Madonna. Elisabetta Povoledo del New York Times si è recata in Bosnia per verificare sul posto l’impatto del punto di vista del Vaticano su Medjugorje, a partire dalle parole con cui Papa Francesco, en passant, ha liquidato le apparizioni annunciate a orari prestabiliti dai sei veggenti.

Intanto il numero di pellegrini italiani, zoccolo duro delle presenze, è dimezzato da giugno. “Quale che sia il verdetto ufficiale (sull’autenticità delle visioni, ndr.), questa attesa sta generando uno stato di incertezza per i pellegrini che ha pregiudicato la stagione”, dichiara Sante Frigo, un italiano sposato a una guida che lavora a Medjugorje.

Quale che sia il verdetto? In realtà, è giusto ricordare come i tempi della Chiesa non sono quelli di un’altra qualsiasi autorità: “La Chiesa opera sempre con prudenza e pazienza, in particolare con le apparizioni. Ci possono volere anche 50 anni, la Chiesa non ha fretta”, spiega Angela Ambrogetti, direttrice dell’ufficio romano di EWTN, il broadcaster globale del Vaticano.

Il perché è facile da intuire. Non è la sorte economica di Medjugorje che preoccupa, bisogna piuttosto tener conto di una devozione popolare cresciuta a dismisura intorno al centro spirituale che rappresenta. In Europa come in America (dove peraltro uno dei veggenti, Ivan Dragivecic, residente tra Boston e la Bosnia, trasmette via radio e con traduzione simultanea illustrando le sue conversazioni con la Vergine).

Un frate francescano del New Jersey, Marinko Sakota, riassume i rischi di un verdetto negativo su persone che esprimono una fedeltà mariana tanto sincera: “Medjugorje è una chiamata alla conversione  per pregare la nostra Santa Vergine, niente di più. Non devi chiederti perché le apparizioni durino da così tanto tempo. Io mi chiedo cosa è accaduto a me. Sono cambiato oppure no?”.

 

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