Pena di morte in Usa: chiesta un’inchiesta sull’anestetico inglese

Pubblicato il 19 Novembre 2010 - 01:00 OLTRE 6 MESI FA

Uno degli avvocati di Jeffrey Landrigan, messo a morte il 26 ottobre scorso in Arizona e per la cui esecuzione e’ stato usato un anestetico importato dalla Gran Bretagna ha chiesto alla Food and Drug Administration (Fda) – l’agenzia governativa che si occupa del controllo sui medicinali e sui cibi – l’apertura di un’inchiesta. Dale Baich, uno degli avvocati forniti dallo Stato agli imputati che non dispongono dei mezzi per difendersi, chiede – in una lettera di cui l’Afp ha ottenuto una copia – che ”sia aperta un’inchiesta sull’importazione dell’anestetico thiopental, che non ha ricevuto alcuna autorizzazione di commercializzazione da parte della Fda”.

”Non credo – ha aggiunto il legale – che del thiopental prodotto all’estero venga approvato per l’impiego su esseri umani in questo Paese”. Gli Stati Uniti hanno finito le scorte di questo anestetico, usato nelle esecuzioni per addormentare il condannato prima di iniettargli altri due prodotti letali. L’unico laboratorio farmaceutico che lo produce, Hospira, ha annunciato che riprendera’ probabilmente la produzione all’inizio del 2011.

Alla fine di ottobre, California e Arizona avevano annunciato essere riuscite a procurarselo, rifiutando pero’ di dire dove. Dopo giorni di battaglia giudiziaria, durante i quali le autorita’ dell’Arizona hanno rifiutato di dire alla magistratura da dove provenisse l’anestetico, la Corte suprema aveva autorizzato, con 5 voti a 4, la messa a morte di Landrigan, 48 anni. Il ministro della giustizia dell’Arizona aveva poi infine rivelato alla stampa locale che il thiopental proveniva dalla Gran Bretagna.