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Andrea Loris Stival, “Veronica Panarello innocente”: 3 periti vogliono dimostrarlo

di Alberto Francavilla |13 Gennaio 2015 8:20

Andrea Loris Stival, “Veronica Panarello innocente”: 3 periti vogliono dimostrarlo

SANTA CROCE CAMERINA – La difesa di Veronica Panarello utilizzerà tre periti per dimostrare l’innocenza della mamma di Andrea Loris Stival: i tre periti lavoreranno gratis. Si tratta di tre docenti universitari – uno specialista in medicina legale, l’altro in neuropsicologia forense e il terzo in lettura delle immagini – e due videoforensi: gli esperti sono entrati a fare parte del collegio di difesa dell’avvocato Francesco Villardita che assiste la 26enne accusata di avere ucciso il figlio di 8 anni, il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina, vicino Ragusa.

“I docenti – rivela il legale – prestano la loro consulenza a titolo gratuito, ai due esperti è stato versato un rimborso spese. E abbiamo avuto diverse offerte di professionisti disposti a lavorare senza retribuzione al caso per fare emergere la verità”. Il penalista conferma l’autenticità della colletta lanciata su Internet per sostenere le spese difensive di Veronica Panarello. “E’ una donna sola – sottolinea l’avvocato Villardita – con genitori che non la possono aiutare economicamente e con la famiglia del marito che ha preso le distanze da lei, ad eccezione della zia Antonella Stival.” La raccolta di fondi è stata lanciata dal padre della donna, Francesco Panarello, sulla bacheca della pagina Facebook “Veronica Panarello è innocente”, che registra oltre 2.100 ‘mi piace’.

“Amici – scrive il nonno materno di Loris – è l’ora di dimostrare non solo a parole il nostro sostegno a Veronica Panarello. Il suo avvocato, Francesco Villardita, ha generosamente accettato di assisterla pro bono, ma sono necessari periti ed esperti per sostenere la linea difensiva. Ovviamente ciascuno potrà contribuire secondo le proprie possibilità, se saremo in tanti anche 10 euro a testa potranno formare una somma consistente”. L’avvocato Villardita invita a “evitare speculazioni sulla vicenda” e ad inviare eventuali soldi “soltanto a Veronica Panarello, con un vaglia intestato a lei con destinazione casa circondariale di Agrigento, contrada Petrusa, piazzetta Di Lorenzo, 92100 Agrigento“, dove Veronica è detenuta.

Il corteo di auto, con Veronica Panarello, accusata di aver ucciso il figlio Loris Stival e di averne occultato il cadavere, che lascia la Procura di Ragusa
Veronica Panarello esce dalla sua abitazione con il cappuccio nero di un giubbotto a coprirle il volto.
Veronica Panarello esce dalla sua abitazione con il cappuccio nero di un giubbotto a coprirle il volto.
Veronica Panarello (C), la mamma di Loris Stival, sorretta da marito all'uscita dalla Questura di Ragusa.
Veronica Panarello, la mamma di Loris Stival, in una foto tratta dal suo profilo Facebook.
Salvatore Panarello (S), zio materno di Loris (D), e il nonno materno, davanti all'abitazione della famiglia del bambino ucciso nel Ragusano, Santa Croce Camerina (Ragusa), 4 dicembre 2014.
Veronica Panarello, la mamma di Loris Stival, in una foto tratta dal suo profilo Facebook.
Veronica Panarello , la mamma di Loris Stival in una foto tratta dal suo profilo Facebook.
Un fermo immagine tratto dal filmato di una telecamera di sorveglianza il giorno della scomparsa di Loris Stival e mandato in onda dal Tg1 del 3 dicembre 2014 mostra l'auto della famiglia Stival.
Salvatore Panarello (D), zio materno di Loris, e il nonno materno (S), davanti all'abitazione della famiglia del bambino ucciso nel Ragusano, Santa Croce Camerina (Ragusa), 4 dicembre 2014.
Una immagine contenuta nell'ordinanza di convalida del fermo mostra l'auto di Veronica Panarello davanti al supermercato Vanity Haouse alle 8.30 del 29 novembre 2014.
Un alberello, letterine, stelle di Natale, pupazzetti e addobbi natalizi, deposti sul luogo del ritrovamento del cadavere del piccolo Loris, Santa Croce Camerina (Ragusa), 9 dicembre 2014.
L'avvocato di Veronica Panarello, Francesco Villardita, all'ingresso della questura di Ragusa, dove si svolge l'interrogatorio della mamma accusata dell'omicidio del figlioletto Loris, 9 dicembre 2014. more
Agenti di polizia all'esterno del palazzo della questura di Ragusa, in cui si sta svolgendo l'interrogatorio di Veronica Panarello, accusata dell'omicidio del figlioletto Loris, 9 dicembre 2014.
Nell'immagine fornita dalla Squadra Mobile di Ragusa i rilievi della polizia scientifica il giorno del ritrovamento del cadavere del piccolo Loris Stival a Santa Croce Camerina (Ragusa).
Orazio Fidone, il cacciatore che sabato scorso ha ritrovato il corpo del piccolo Loris Stival, sollecitato dai giornalisti torna a parlare in piazza, Santa Croce Camerina (Ragusa), 6 dicembre .
Un biglietto: "Mi chiamo Loris come te, la tua storia non la dimenticheremo mai. Quando qualcuno mi chiamerà ti penseremo sempre..."
Il marito di Veronica Panarello
La sequenza di cinque immagini contenute nell' ordinanza di convalida del fermo emessa dal Tribunale di Ragusa nei confronti di Veronica Panarello, madre del piccolo Andrea Loris Stival. Le immagini si riferiscono al sopralluogo del posto dove è stato ritrovato il cadavere di Loris.more
In un fermo immagine, gentilmente concesso dal quotidiano 'La Sicilia', si vede la polo nera di Veronica Panarello che si allontana dalla sua abitazione alle 08.42 del 29 novembre 2014
Veronica Panarello esce dalla Questura di Ragusa
Loris Stival con la madre Veronica Panarello e la nonna, Pina Stival, posano in un presepe vivente, Santa Croce di Camerina (Ragusa)
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