X

Autovelox, le 5 leggende metropolitane false

di FIlippo Limoncelli |15 Luglio 2014 13:50

Autovelox

ROMA – Sugli autovelox e altri strumenti per misurare la velocità circolano leggende di ogni tipo. Il Corriere delle Sera ne elenca cinque..

1. C’è chi sostiene che sulla corsia di sorpasso o a cavallo fra due il dispositivo che rileva la velocità media fra due tratte, il tutor, non funzioni. Falso.

2. Quando è notte il tutor è spento, quando piove o c’è la nebbia pure. Falso.

3. In corsia d’emergenza gli occhi del tutor non vedono. Falso, e oltre al pericolo causato si rischia la sospensione della patente e la decurtazione di 10 punti.

4. Fra le leggende più pericolose quella secondo la quale se si viaggia a fari spenti di notte, la targa non viene letta.

5. Se non si superano i 145 km/h di velocità media (130 è limite massimo in autostrada) la multa non scatta. Falso.

Scelti per te