X

Bari: casi di scabbia tra personale ospedale Di Venere, pazienti trasferiti

di Lorenzo Briotti |4 Luglio 2015 20:53

Bari: scabbia tra personale ospedale Di Venere, pazienti trasferiti

BARI, 4 LUG – Una decina di casi di scabbia è stata registrata tra il personale sanitario (infermieri e medici) del reparto di cardiologia dell’ospedale Di Venere, a Bari nel quartiere Carbonara. Il reparto, su disposizione della direzione generale e di quella sanitaria della Asl di Bari, è stato chiuso e i pazienti, in tutto una ventina, sono stati trasferiti temporaneamente nell’ospedale San Paolo di Bari.

Secondo quanto riferito dal direttore generale della Asl di Bari, Vito Montanaro, è stata attivata una task force per seguire la vicenda e nel giro di tre o quattro giorni verrà conclusa un’opera di disinfestazione dell’intero reparto, consentendo il rientro dei pazienti al Di Venere. I primi due casi di scabbia erano stati segnalati giovedì scorso.

Una circostanza “di gravità inaudita” commenta in una nota la segreteria provinciale della Fials (Federazione italiana autonomie locali e sanità), dal momento che “non è concepibile che tutti i dieci dipendenti della cardiologia del Di Venere abbiano potuto contrarre la malattia nello stesso momento. Il che significa che le misure di prevenzione e protezione sono state evidentemente ignorate dalla direzione sanitaria dell’ospedale”. Per il sindacato autonomo, “è del tutto evidente che le misure di sicurezza per la tutela della salute nell’ambiente di lavoro, che dovrebbe essere garantita per legge, all’ospedale Di Venere non sono attuate”.

La Fials, “apprezzando l’intervento della direzione generale della Asl Bari”, chiede infine che “sia avviata con urgenza apposita indagine interna al fine di individuare eventuali responsabilità, da segnalare all’autorità giudiziaria competente”..

Scelti per te