X

Berlusconi, Antonio Esposito resta in Cassazione: Csm archivia trasferimento

di admin |13 Novembre 2013 14:19

Berlusconi, Antonio Esposito resta in Cassazione: Csm archivia trasferimento

ROMA – Antonio Esposito non sarà trasferito. Il Csm ha archiviato la pratica di trasferimento d’ufficio per incompatibilità per il presidente del collegio che in Cassazione ha condannato Silvio Berlusconi. La pratica era stata avviata dopo l’ intervista rilasciata da Esposito al Mattino qualche giorno dopo la sentenza e prima del deposito delle motivazioni. Il Csm ha comunque bacchettato Esposito, annunciando che non rinuncerà ad espliciti richiami.

Esposito è finito nei guai in particolare per un passaggio dell’intervista, quello su Berlusconi condannato non perché non poteva non sapere, ma perché sapeva. Passaggio poi smentito dallo stesso magistrato che contestò al quotidiano di aver manipolato il testo, ma che fece infuriare il Pdl, che accusò il magistrato di aver anticipato le motivazioni della sentenza prima del loro deposito.

La ragione per cui il Csm archivia è che nella condotta di Esposito ci sono “profili di natura disciplinare e deontologica” da valutare nella sedi competenti”. E la legge non permette a Palazzo dei marescialli di intervenire quando la condotta di un magistrato possa essere oggetto di un’iniziativa disciplinare.

Ma il Csm non rinuncia a rivolgere a Esposito espliciti richiami: e prendendo in prestito le parole del capo dello Stato gli ricorda che i magistrati devono osservare nei loro comportamenti “misura e riservatezza”, “non cedere a fuorvianti esposizioni mediatiche”, “non indulgere in atteggiamenti protagonistici e personalistici”.

Scelti per te