ANCONA – Sara' denunciato per disastro colposo e danneggiamento Carel Sandon, il pugile congolese di 28 anni, nipote dell'ex campione del mondo dei pesi medi Patrizio Sumbu Kalambay, che venerd' 25 novembre – per una delusione d'amore – ha fatto saltare per aria con una bombola di gas da 10 chili l'appartamento in cui vive ad Agugliano squarciando mezzo palazzo, ora sotto sequestro e inagibile.
Sandon era stato denunciato per stalking e sequestro di persona ai danni dell'ex fidanzata, una venticinquenne, e da tempo minacciava il suicidio per amore. Ieri ha messo in pratica il suo proposito, riportando ustioni di secondo e terzo grado (e' rimasto ferito ad una gamba e ha ustioni sul volto e sul 50% del corpo). Resta in prognosi riservata nell'ospedale di Torrette ad Ancona, ma le sue condizioni sono stabili, anzi, registrano un lieve miglioramento.
Residente a Offagna, si era da poco trasferito ad Agugliano. Ai vicini di casa aveva detto che prima o poi l'avrebbe fatta finita, visto che la sua ex, perseguitata per mesi, non voleva saperne di tornare con lui. Per convincerla, Sandon l'aveva minacciata anche su Facebook e da ultimo l'aveva rapita per strada, ma lei era riuscita a liberarsi e l'aveva denunciato ai carabinieri di Osimo, che ora – guidati dal capitano Raffaele Conforti – stanno svolgendo indagini sull'ultimo episodio.
I militari sono in attesa che i sanitari diano l'autorizzazione per poterlo sentire, anche se il giovane – che ha lasciato l'attivita' agonistica – avrebbe gia' ammesso di aver tentato il suicidio perche' disperato. Per fortuna, il suo gesto non ha coinvolto altre persone.