X

Daisy Osakue, identificati i lanciatori di uova. Uno è il figlio di un consigliere Pd

di Redazione Blitz |3 Agosto 2018 8:27

Daisy Osakue, Salvini: "Uno dei lanciatori di uova è il figlio di un consigliere Pd"

Daisy Osakue, Salvini: “Uno dei lanciatori di uova è il figlio di un consigliere Pd”

ROMA – Non solo “nessun razzismo”, ma “pare che uno dei lanciatori di uova sia il figlio di un consigliere comunale del PD!!!”. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Lo scrive su Facebook, in merito alla vicenda di Daisy Osakue, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini.

“Pazzesco! – si legge nel post di Salvini – L’informazione ‘ufficiale’ ha occupato pagine di giornali e ore di telegiornali per denunciare l’emergenza Razzismo, alimentata da quel cattivone di Salvini. E invece… Grazie alle indagini dei carabinieri, a cui vanno i miei complimenti, sono stati presi i cretini lanciatori di uova di Moncalieri, che erano mossi non da razzismo ma da semplice stupidità”.

“P.s. – aggiunge Salvini – Vi aggiungo un dettaglio che ancora non troverete in giro: pare che uno dei “lanciatori” sia il figlio di un consigliere comunale del Pd!!! Avete capito bene!!! Scommettiamo che i tigí faranno fatica a dare la notizia? Per fortuna c’è la rete, e per fortuna gli italiani non sono scemi”.

Sono stati identificati dai carabinieri di Moncalieri i tre ragazzi che hanno ferito Daisy Osakue colpendola a un occhio con un uovo lanciato da un’auto in corsa. Si tratta di tre ragazzi abitanti a Vinovo, La Loggia e Moncalieri, che hanno utilizzato una Fiat Doblò, intestata al padre di uno loro. Si tratta di Federico, figlio di Roberto De Pascali consigliere Pd del comune di Vinovo ed ex candidato sindaco.

“Anche i figli dei consiglieri comunali del Pd fanno delle cavolate. Da padre mi chiedo dove ho sbagliato…” ha detto De Pascali all’Ansa. “Quando senti di certi episodi, non pensi mai che tuo figlio sia coinvolto. Mi dispiace per quello che è accaduto. Ora lui e i suoi amici, che vorrebbero chiedere scusa a Daisy, se ne assumeranno le responsabilità…”.

Il post di Salvini su Facebook

 

Scelti per te