Giovedì il ministro dell’interno Roberto Maroni aveva assicurato che l’Italia si era già attivata per far chiudere il sito ma, secondo quanto si apprende, la decisione di cambiare il nome sarebbe stata presa direttamente dagli amministratori del gruppo.
Al momento infatti non risulterebbe alcun intervento da parte dei responsabili di Facebook dalla California, ai quali si erano rivolte le autorità italiane.