ROMA – Un lituano è stato condannato per aver invocato su Facebook l’arrivo di un “nuovo Hitler che uccida tutti i gay”. Ne parla l’Huffington Post. La reazione dell’uomo è figlia delle critiche di Lady Gaga, la quale ha accusato la Lituania di non rispettare i diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali.
Il trentasettenne, in risposta alle accuse della cantante, ha scritto così su Facebook, beccandosi una multa di 594 dollari: “Ciò di cui abbiamo bisogno è di un altro Hitler che stermini queste fighette. Sono troppe e si stanno moltiplicando”.
Successivamente si è scusato per la violenza delle sue parole e per l’impatto che queste hanno avuto: “Non era mia intenzione incitare alla violenza contro i gay. Sono terribilmente desolato per quanto ho scritto. Non era mia intenzione insultare nessuno”.
L’uomo è stato condannato per aver “incitato alla discriminazione e alla violenza fisica nei confronti di un gruppo di persone per via del loro orientamento sessuale”.