La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un fascicolo di indagine sul documento anonimo inviato alla Dia di Caltanissetta nel quale si fa riferimento ad una riunione tra i clan del palermitano, della locride e del napoletano per decidere attentati nei confronti di magistrati.
Gli atti giunti nella mattinata di venerdì 8 ottobre a Catanzaro fanno riferimento, in particolare, all’intenzione delle cosche di organizzare attentati contro il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, e del suo vice Michele Prestipino.
Il documento è sotto esame del Procuratore della Repubblica Vincenzo Antonio Lombardo che ne sta valutando i contenuti e l’attendibilità. La difficoltà per le indagini sta nel fatto che il documento proviene da una fonte anonima.