X

P3: pressioni sulla Cassazione, interrogato Martino

di Alessandro Avico |16 Settembre 2010 19:40

L’imprenditore ed ex assessore comunale Arcangelo Martino e il magistrato tributario Pasquale Lombardi, coinvolti nella vicenda della cosiddetta P3, sono indagati dalla procura di Napoli per presunte pressioni sui magistrati di Cassazione a favore dell’ex sottosegretario Nicola Cosentino, destinatario di una ordinanza cautelare nell’ambito di una inchiesta contro il clan dei Casalesi.

A quanto si è appreso Martino, assistito dall’avvocato Giuseppe De Angelis, sarà interrogato domani nel carcere di Poggioreale dai pm Alessandro Milita e Giuseppe Narducci, titolari dell’inchiesta su Cosentino. I magistrati napoletani si sono recati ieri dai colleghi della procura di Roma per acquisire alcuni atti dell’inchiesta sulla P3 riguardanti i presunti interventi sulla Cassazione per far revocare il provvedimento cautelare a carico di Cosentino (che invece fu confermato dai giudici della Suprema Corte).

Tali atti saranno utilizzati dagli inquirenti per l’udienza fissata il 24 settembre davanti al Tribunale del Riesame di Napoli chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di revoca dell’ordinanza di custodia avanzata dal legale di Cosentino, avvocato Stefano Montone.

Secondo le indiscrezioni trapelate, i magistrati della procura di Napoli intendono anche approfondire la questione della nomina di Lombardi nel consiglio di amministrazione della consorzio Ce4, al centro di inchieste sulla gestione dei rifiuti e infiltrazioni camorristiche.

Scelti per te