Panettoni e Pandoro artigianali per finta, a tonnellate. Altra prova di industriosità piccola e media impresa e bottega

Natale, tempo di panettoni, pandori, salmoni, pesce...Artigianali per finta i primi, a tonnellate. Rilucidati a sembra nuovi i secondi. Quanti commercianti lo fanno? Più o meno uno su quattro secondo media esiti controlli.

di Riccardo Galli
Pubblicato il 27 Dicembre 2022 - 09:23 OLTRE 6 MESI FA
panettone pandoro ansa

Panettoni e Pandoro artigianali per finta, a tonnellate. Altra prova di industriosità piccola e media impresa e bottega (foto Ansa)

Dieci tonnellate, che poi sarebbero diecimila chili. Diecimila chili di panettoni e pandoro travestiti da prodotti da forni artigianali. Perché dire artigianale significa oggi blandire, pronunciare la parolina che lo attrae verso questo e non altro acquisto. Artigianale è in qualche modo concettuale/emozionale parente con naturale, biologico. Mentre industriale ha assunto il sapore ideologico culturale di contaminato e contaminante. Senza dimenticare l’aspetto per così dire di status: in tavola un prodotto artigianale promuove se stesso e chi lo consuma, un prodotto industriale segnala fatica nello spendere e nel gustare la vita…Quindi veghino signori, venghino qui a comprare panettoni e pandoro assolutamente artigianali, costano qualcosa i più ma, vuoi mettere? Però i diecimila chili erano di panettoni a e pandoro artigianali…finti. Anzi truccati. Panettoni e pandoro assolutamente frutto di produzione industriale (non delle migliori peraltro) truccati nella confezione e nella vendita da prodotti da boutique del forno. La Guardia di Finanza ne ha sequestrati appunto dieci tonnellate, una parte, di sicuro piccola, di quanti l’industriosità della piccola e media bottega, unita alla generale licenza di arrangiarsi non importa come, ne hanno messo in giro per Natale e dintorni.

Quanti lo fanno? Tra salmone e panettone…

Quanti bravi commercianti ti rifilano il panettone/pandoro che di prodotto artigianale ha solo il prezzo maggiorato? Imprenditori denunciati per frode i commercio 37, tonnellate di artigianali per finta sequestrate dieci. E il pesce, il pesce che la sera della vigilia in tavola è felicemente obbligatorio e che forse in nessun altro giorno dell’anno gli italiani ne comprano di più? In percentuale il 26 per cento degli esercizi commerciali controllati sul pesce ci marcia: 882 ispezioni effettuate, 229 magagne  constatate. Uno su quattro, se son “mele marce” il cesto ne è pieno. Più che eccezioni, sono…inclinazioni. Si tratta di frode in commercio ma chi la pratica non la vede così, vede anzi un’opportunità. In fondo rifilando un panettone/pandoro a prezzo maggiorato facendo finta sia artigianale mica mandiamo qualcuno all’ospedale, sempre roba buona da mangiare è…E un po’ di pesce ricolorato per le feste mica è velenoso, costoso sì che sembra nuovo, sembra. E poi, se non si incassa a Natale per noi commercianti mica c’è la tredicesima e poi le tasse, la guerra, la pestilenza, il gas, le cavallette, il pos, il diluvio universale la maledizione di damien…

Forse dovresti anche sapere che…