ROMA – “Ce l’hai tu un Frattini?”, “No, se me lo dai in cambio ti do un D’Alema e una Santanchè”. Il “ce l’ho, ce l’ho, manca” dei ragazzini di qualche tempo fa, quelli cresciuti a figurine e album, presto potrà farsi politico: la Panini, storico marchio del settore, ha deciso di festeggiare i 50 delle proprie figurine e i 150 dell’Unità presentando venerdì mattina in contemporanea a Camera e Senato il nuovo album con cui il mondo delle figurine parlamentari.
Al posto dei calciatori, quindi, ci saranno gli onorevoli, che come nelle squadre di calcio indosseranno una casacca per identificarne il partito. E già qui cominciano le difficoltà: i cambi di casacca non sono certo rari e come si ovvia al problema? Gli adolescenti dovranno informarsi, leggere i quotidiani a colazione, accendere i tg all’ora di pranzo: metti che uno passa da un partito all’altro ed ecco che bisogna aggiornare l’album. Ma alla Panini hanno pensato anche a questo: nella raccolta non mancheranno anche le figurine ‘fratini’, cioè le sole maglie senza parlamentare, da incollare sopra le maglie della figurina originale nel caso in cui il parlamentare abbia cambiato gruppo.
Per i più bravi – ovvero per chi a fine legislatura avrà completato l’album riuscendo a terminare la collezione con la maglia giusta per ogni parlamentare – è previsto anche un premio: una serie di figurine da collezione con le istantanee dei momenti più salienti e controversi della legislatura. E tra risse, insulti e cori da stadio non mancheranno istanti da ricordare.