X

Reggio Emilia. Bimba autistica cacciata da Centro Commerciale: “Non può stare in pubblico”

di admin |22 Giugno 2010 11:14

Una bambina autistica di 10 anni è stata cacciata lunedì da un centro commerciale perché stava pranzando imboccata dalla sua pedagogista. E’ accaduto durante l’ora di pranzo in una mensa self service del Meridiana di Reggio Emilia. Lo riporta la stampa locale, secondo cui la pedagogista ha raccontato che l’uomo le si è avvicinato mentre dava da mangiare alla bambina e l’ha invitata ad andarsene, affermando che quello non era un comportamento da tenere in un luogo pubblico.

La donna ha poi avvertito la madre della bambina, che ha raccontato l’ episodio al presidente dell’ associazione di genitori Aut Aut, Roberto Vassallo, il quale ha protestato. Differente la versione del centro commerciale.I responsabili hanno replicato che il vigilante non ha mai detto alla pedagogista di uscire dalla mensa, ma che è intervenuto perché riteneva che la donna maltrattasse la bambina, dato che tentava di farla mangiare con modi bruschi.

A quel punto l’educatrice avrebbe reagito e se ne sarebbe andata senza che nessuno le avesse detto di uscire. Ma Vassallo ha difeso la terapista e ha annunciato che presenterà una denuncia alle forze dell’ ordine. Anche il vigilante ha ribadito di non avere cacciato nessuno e i colleghi ne hanno sottolineato la correttezza, ipotizzando un suo intervento in base a sollecitazioni di altri clienti della mensa.

Scelti per te