ROMA – Si ripetevano con troppa frequenza episodi di bullismo sullo scuolabus. A Camponogara, nella città metropolitana di Venezia, il Comune ha adottato un regolamento severo: chi fa il bullo viene espulso.
Cioè per un certo periodo, come una squalifica a tempo, non potrà usufruire dei servizi di trasporto pubblico per andare a scuola. E Camponogara è solo l’ultimo dei Comuni a contrastare il fenomeno, sempre di più le amministrazioni cercano di avvisare i genitori introducendo norme che li responsabilizzino (senza lo scuolabus dovranno arrangiarsi a portarli a scuola)
La nuove norme – segnala La Repubblica – riguardano gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Il sindaco specifica che la famiglia è “responsabile del comportamento del ragazzo/a nello scuolabus e nel caso di comportamento scorretto l’ufficio responsabile si attiverà prima con richiamo verbale poi con richiamo scritto e nell’eventualità si provvederà ad una sospensione dell’alunno/a dal servizio per una settimana”.
A Sondrio, ricorda ancora Repubblica, è andata peggio, quanto a severità: espulsione anche in caso di utilizzo non accordato del telefonino. (fonte La Repubblica)