Il colpo di fucile, con una cartuccia a pallini sparato dal 70enne, ha centrato entrambi, figlio e nipote. E mentre l’adolescente è stato colpito a un gluteo e a un polso ed è stato medicato e dimesso, più grave è la situazione dell’adulto, raggiunto all’addome e a una coscia: nel primo caso è stato perforato un polmone con il piombo che si è fermato a un millimetro dall’aorta, nell’altro ha rischiato di recidere l’arteria femorale.
L’uomo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di rimozione del pallino trattenuto nell’addome. Anche il feritore è stato ricoverato in ospedale: cardiopatico e in stato di shock, è stato colto da un attacco cardiaco. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Montorio, che hanno sequestrato l’arma che ha sparato e altri due fucili che il 70enne detiene con regolare permesso: sarà denunciato a piede libero per tentativo di omicidio colposo.