Luca De Simone, cameriere di 18 anni seguito dai servizi sociali per problemi familiari sarebbe accusato di omicidio preterintenzionale e, dopo un’iniziale ammissione, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
L’aggressore era salito sull’autobus 75 a Torino portando con sè una bicicletta da donna e l’autista del mezzo gli aveva obiettato che non era possibile farlo. Il giovane, però, si è rifiutato di scendere dal bus. A quel punto Ferrero si era intromesso nella discussione prendendo le difese della ex collega.
Il ragazzo però ha perso la testa e ha colpito l’anziano con un pugno al volto. Per l’ex tranviere subito il ricovero in ospedale. Le sue condizioni, inizialmente, non sembravano gravi ma l’uomo, a causa di un’emorragia cerebrale è morto due giorni dopo.