ROMA, 18 AGO – Buone e in costante miglioramento le condizioni della piccola paziente di 5 mesi con tbc ricoverata all'ospedale Bambino Gesu'.
Lo ha fatto sapere la struttura ''d'intesa con la famiglia''. ''Alla piccola paziente – si legge in una nota dell'ospedale – vengono somministrate con successo le terapie proprie dei protocolli internazionali per la cura della tbc. Ogni anno sono 7.500-8.000 i nuovi casi delle varie forme di tubercolosi curati in Italia. Al momento, sono 5 i pazienti con tbc presenti presso l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù provenienti da tutta Italia''.
''Vaccinarsi? In realta' – ha risposto il medico – il vaccino e' stato di fatto abrogato. Credo che al momento non sia neanche reperibile, se non con molte difficolta' e in ogni caso prima che si arrivasse alla decisione di ritirare l'obbligo di vaccinarsi, che fino a qualche anno fa era esteso a tutto il personale sanitario, c'erano diversi studi che avevano dimostrato come l'efficacia di questo vaccino fosse estremamente limitata''.
A chi gli chiedeva come fosse possibile che una persona con la Tbc lavorasse a contatto con i bambini, Berloco ha risposto: ''E' purtroppo possibile, perche' la storia naturale della Tbc e' spesso caratterizzata da un ritardo di diagnosi, perche' i sintomi di esordio sono spesso interpretati in modo differente, e solo quando la situazione diventa eclatante, attraverso accertamenti mirati, come esami radiografici, e' possibile confermare. Non deve percio' sorprendere il fatto che, per un certo periodo di tempo – ha aggiunto – la persona abbia continuato a lavorare. Si arriva sovente a pensare alla Tbc – ha concluso il medico – quando c'e' stata gia' la possibilita' di contagiare un certo numero di persone''.
Il dirigente ha confermato che controlli sono stati effettuati ''su un numero consistente di membri del personale, che risultano essere negativi''.