Secondo la polizia locale il responsabile della violenza è il patrigno, Carlos Magalhaes, che si sarebbe servito del piccolo per un rituale di magia nera. Il bambino ora è in terapia intensiva, e le radiografie non lasciano dubbi.
Dopo un lungo interrogatorio l’uomo ha confessato: «Avrei dovuto ucciderlo per vendicarmi di mia moglie». La polizia ha detto che l’ordine è arrivato dall’amante, e ha spiegato che la prima segnalazione è arrivata proprio dalla madre, che ha trovato in casa oggetti sospetti.
Il piccolo era stato trasportato in ospedale perché accusava dolori fortissimi all’addome e agli arti.