X

Egitto, Farnesina: “Italiani non partite”. Voli bloccati, ma “qui a Sharm tutto tranquillo”

di Alessandro Avico |17 Agosto 2013 10:39

IL CAIRO – La Farnesina (come i ministeri degli Esteri di Spagna, Germania, Svizzera e Russia) estende all’intero Egitto l’allerta in cui sconsiglia apertamente i nuovi viaggi. Lo fa inserendo anche le località del Mar Rosso, che erano state considerate sicure perché lontane dalle proteste che agitano e insanguinano Il Cairo e gli altri principali centri abitati. Voli bloccati dall’Italia al Maro Rosso. Ma in tutto l’Egitto ci sarebbero almeno 19mila italiani, 5mila sono arrivati nell’ultima settimana.

“In ragione del progressivo deterioramento del quadro generale di sicurezza, si sconsigliano i viaggi in tutto il Paese” sottolinea il comunicato ministeriale. A chi è già in loco, invece, la Farnesina continua a suggerire di “evitare escursioni fuori dalle installazioni turistiche ed in particolare nelle città”, come già faceva nel precedente intervento diramato alla vigilia di Ferragosto.

“Nelle località turistiche del Mar Rosso (Sharm el Sheikh, Marsa Alam, Berenice e Hurgada) ed in quelle della costa nord (Marsa Mathrou, El Alamein), non si registrano al momento incidenti nè indicazioni di rischio per l’incolumità dei connazionali presenti – si legge nel comunicato -, anche se, in ragione del continuo evolvere degli eventi non sono da escludere azioni dimostrative legate alla situazione di generale instabilità del Paese”.

Ma nei resort, per ora, è tutto tranquillo. E’ la testimonianza di un turista italiano, Stefano Visigalli, di Bergamo, in vacanza insieme alla fidanzata nell’Hilton Hurgada Resortuna delle rinomate località turistiche sul Mar Rosso che spiega: “La situazione nel resort è tranquilla, ci hanno solo detto di non andare a Hurgada centro e di non fare escursioni”.

“Ci siamo mossi solo nelle zone intorno al resort – ha raccontato il giovane, raggiunto telefonicamente dall’Ansa – Certo ci sono più controlli negli hotel, però intorno non abbiamo visto soldati o polizia. Ci hanno detto comunque di non andare a Hargada centro e di non fare escursioni nel deserto o a Luxor, ma solo le gite in barca attorno alle barriera corallina”.

Scelti per te