X

Messico: vendeva crack e marijuana, fermata bambina narcos di 11 anni

di Alessandro Avico |20 Marzo 2013 23:17

CITTA’ DEL MESSICO – La polizia ha fermato una bambina di 11 anni che vendeva crack e marijuana in un quartiere di Cancun. Lo rende noto la stampa locale, precisando che la “bimba-dealer” lavora per un narco-boss della zona. La piccola è stata fermata mentre era guidaEdgar Jimenez Lugova ”in modo spericolato” un motorino rosso.

Aveva addosso – ha precisato la polizia – ”marijuana e crack, che aveva nascosto in uno zaino”. ”Sono sola da tempo, i miei genitori mi hanno abbandonato”, ha dichiarato la bambina ai magistrati, precisando di “lavorare” per un uomo del quale conosce solo il nome (Jonathan).

I media locali hanno in queste ore dato rilievo alla notizia, mentre diversi esperti sottolineano il problema dei bambini utilizzati dai cartelli della droga. Qualche mese fa, la polizia ha arrestato , alias “El Ponchis”, un ragazzo-killer di 14 anni che lavorava per una banda della droga nello stato di Morelos.

Dopo essere stato fermato, aveva confessato di aver partecipato, in modo indiretto, a circa 300 omicidi. Era stato condannato a tre anni di carcere, il massimo della pena prevista dalla legge per i giovani della sua eta’, nonche’ a pagare l’equivalente di 386.000 dollari ai familiari delle sue vittime.

Scelti per te