Nella capitale e nelle universita’ del paese le dimostrazioni sono continuate durante la notte, ma stamane sono state represse dai lacrimogeni e dai manganelli della polizia. ”Sei il nostro martire, Mohamed Abdelrahman”, hanno scritto i compagni dell’ucciso nel sito ”Giovani per il cambiamento” del web, che conta circa 16.000 membri e chiede le dimissioni del presidente Omar Hassan al-Bashir e del suo governo.
Abdelrahman, hanno detto alcuni attivisti all’agenzia Reuters, è morto in ospedale nella tarda serata di ieri, a causa delle manganellate. L’universita’ di Omdurman Ahaliya, dove è avvenuta la repressione, e’ stata chiusa dalle forze di sicurezza.