Tunisi, Giuseppina Biella dispersa, ma “probabile vittima dell’attentato”

Tunisi, Giuseppina Biella dispersa, ma "probabile vittima dell'attentato"
Gli ostaggi al Museo del Bardo di Tunisi

MEDA (MONZA E BRIANZA) – Ufficialmente risulta “dispersa”, ma si riducono di ora in ora le speranza di ritrovare Giuseppina Biella viva. La donna, 702 anni, di Meda (Monza e Brianza) era in vacanza a Tunisi insieme al marito, Sergio Senzani, 77 anni, quando i terroristi hanno sparato contro il loro pullman. 

E’ stato Senzani a chiamare il figlio Silvio per avvertirlo di quanto accaduto. Il giovane si è messo in viaggio alla volta di Tunisi. Il Corriere della Sera riferisce le parole del sindaco di Meda:

“«Ufficiosamente possiamo dire che, purtroppo, la signora dovrebbe essere tra le vittime dell’attentato», spiega il sindaco di Meda Gianni Caimi. «Stiamo solo aspettando l’ufficialità da parte della Farnesina», aggiunge il sindaco che però, dopo aver parlato con il figlio della coppia, lascia ben poche speranze circa la sorte della signora Biella.

La famiglia Senzani è molto nota a Meda in quanto per anni ha gestito, poco lontano dalla loro abitazione di via Matteotti, un negozio di polleria e salumeria in corso Italia (ora trasformato in pizzeria). E proprio riferendosi all’attività della coppia il sindaco ricorda un incontro, avvenuto una quindicina di anni fa «con il signor Senzani che, con il classico camice da macellaio, un giorno mi incontra fuori dal suo negozio mentre stavo armeggiando attorno al mio camper di ritorno da un viaggio. Mi disse che, non appena sarebbe andato in pensione, gli sarebbe piaciuto fare un bel viaggio con la moglie proprio in Tunisia, perché appassionato della cultura e dell’arte di quel popolo.

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