HARARE – Deputati circoncisi per dare il buon esempio: così nello Zimbabwe i politici giocano l’ennesima carta mediatica per diminuire i contagi da Hiv.
Nel paese africano dove il 62% della popolazione è di religione cristiana, alcune ricerche sostengono che la circoncisione aiuti a evitare la diffusione del virus e quindi a ridurre il numero di persone che prendono malattie a trasmissione sessuale.
Secondo Blessing Chebundo, presidente del Parlamento, sono già quattro i deputati che si sono sottoposti all’operazione su 120 tra politici e dipendenti.
Nello Zimbabwe, dove il 15% della popolazione è affetto da Hiv, qualche tempo fa un senatore, Morgan Femai, durante una conferenza sull’Hiv-Aids in Africa, aveva dichiarato che per attenuare gli istinti sessuali dei maschi “le donne devono vestirsi male, tagliarsi i capelli, non lavarsi e sottoporsi a infibulazione”.