La voce sull’accordo Francia-Germania fa volare le Borse: Milano +4,6%

Pubblicato il 28 Novembre 2011 - 17:34 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Sono bastate le indiscrezioni del fine settimana su un intervento più deciso di Francia e Germania per arginare la crisi a dare la spinta ai listini europei. Lunedì è una giornata positiva, con Milano che chiude con un+4,6%, nonostante Moody’s abbia lanciato un avviso poco rassicurante ai paesi dell’area euro. E nonostante l’Ocse abbia diffuso delle stime poco incoraggianti: l’Italia crescerà dello 0,7% ma dal 2012 inizierà a decrescere con una prospettiva di -0,5%.

Nel primo pomeriggio è già notevole il recupero delle Borse europee. A spingere i mercati sono stati da una parte i dati sulla risalita della fiducia dei consumatori tedeschi per dicembre e dall’altra l’avvio molto positivo di Wall street, spinta anche dal dato record di vendite nel weekend del ‘giorno del ringraziamento’, quando il mercato Usa è rimasto chiuso. L’indice Stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, sale di circa tre punti percentuali, con Parigi, Francoforte e Milano che crescono oltre il 4%.

Solo la Borsa greca, con la tensione sempre alta sui titoli di Stato ellenici, non segue il trend: Atene ondeggia tra segno negativo e positivo. Secondo gli operatori, ai mercati azionari sta facendo bene l’orientamento più convinto dei principali Paesi Ue di intervenire contro la crisi, in particolare il progetto che sarebbe avallato da Francia e Germania per una maggiore integrazione fiscale nell’Unione.